Come funziona il ritrattamento endodontico?
Durante il ritrattamento bisogna aprire il dente infetto, pulire e disinfettare i canali radicolari, eliminando il vecchio materiale presente all'interno dei canali e infine applicare una nuova otturazione.
Il ritrattamento fa male?
No, la procedura viene eseguita in anestesia locale. È possibile avvertire dolore e fastidio successivamente al trattamento, ma in linea generale sono controllabile con un analgesico.
Ci sono alternative al ritrattamento?
No, purtroppo al momento l'unica alternativa a questa procedura è l'estrazione del dente. Bisogna sottoporsi al ritrattamento se si vuole evitare di perdere il dente, anche perché questo causerebbe numerosi problemi, come lo spostamento dei denti adiacenti.
Sono possibili delle complicanze?
Il ritrattamento è una terapia complessa perché bisogna affrontare numerose variabili che cambiano da caso a caso, motivo per cui sono possibili complicanze come perforazioni o stripping. Tuttavia se ci si rivolge a un odontoiatra esperto di endodonzia i rischi sono notevolmente inferiori.
Ci sono delle garanzie?
Purtroppo non ci sono delle garanzie che il ritrattamento abbia successo, ma dato che è l'unica alternativa all'estrazione, è necessario che il paziente dialoghi con l'odontoiatra per essere consapevole di tutti i dettagli della terapia che sta per affrontare.
Cosa devo fare dopo l'intervento?
É sufficiente prestare attenzione a ciò che si mangia, almeno nei primi tempi, in quanto è sconsigliato assumere cibi troppo solidi per non compromettere il risultato. Inoltre è necessario seguire una corretta igiene orale quotidiana.
Se vuoi saperne di più sul ritrattamento endodontico a Bari vieni a trovarci c/o lo studio dentistico Santoro (Dentista), in via Abate Giacinto Gimma, 171 (Bari) – Cap 70122, oppure puoi contattarci attraverso la pagina contatti del nostro sito.